A drama for a deactivated skin
Una breve serie di disegni realizzati a grafite su carta che hanno come soggetto teche e gusci di animali marini. Il mio interesse per le forme di vita munite di carapace è suscitato dal fatto che, post mortem, la loro forma esteriore rimane pressoché intatta. A differenza delle creature prive di esoscheletro, la cui morte sottrae ciò che è esterno rivelando una recondita essenza, per i miei soggetti, una volta dissolto tutto ciò che vi è di interno, la forma, priva di sostanza, si consacra ad silenziosa e vacua immortalità.